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La struttura sorgerà al posto dell’ex cinema Myriam. Alfieri: «Un’opera attesissima che cambierà la qualità della vita delle persone».
Si è tenuta stamattina, sabato 29 ottobre, la cerimonia di posa della prima pietra del cineteatro comunale di piazza Santini a Capaccio Scalo. Il nuovo edificio sorgerà al posto dell’ex cinema Myriam, ormai demolito. L’intervento è del valore di circa 3 milioni e 500 mila euro. Il nuovo edificio nasce dalla volontà dell’amministrazione comunale di realizzare, nel cuore di piazza Santini, una struttura polivalente, dal prevalente interesse pubblico, con una sala polifunzionale da adibire a cinema, teatro e sala conferenze. L’obiettivo è duplice: da un lato si vuole migliorare la qualità ambientale, architettonica e urbanistica dell’intero comparto. Il nuovo edificio, infatti, sarà caratterizzato da un portico su due livelli che, costeggiando il perimetro esterno, consentirà di raggiungere piazza Santini e i suoi edifici attraverso un percorso coperto e protetto. Inoltre la struttura, ruotata rispetto a quella originaria, determina una maggiore apertura e una maggiore visibilità alla piazza. Dall’altro lato, l’intento è quello di migliorare le condizioni di vita dei cittadini, offrendo loro anche maggiori spazi di socializzazione. L’ingresso al cineteatro, infatti, avverrà attraverso una gradonata posta lungo viale della Repubblica, in modo tale da fare dell’area antistante un luogo di ritrovo e di aggregazione e, dunque, un prolungamento della piazza stessa.
«Inizia una nuova storia per Capaccio Paestum: il nuovo cineteatro sarà un’opera epocale. Mentre in Italia cinema e teatri chiudono, noi li apriamo – dichiara il sindaco Franco Alfieri – Si tratta di un’opera attesissima, desiderata dai cittadini, che cambierà la qualità della vita delle persone. Il nuovo cineteatro sarà anche una leva formidabile per la cultura. Del resto, una Comunità così popolosa e una Città che sta puntando molto sulla cultura e la sua diffusione non potevano più fare a meno di un cineteatro. Non solo: per realizzarlo – continua Alfieri - abbiamo eliminato un detrattore ambientale in piazza Santini, l’ex Myriam. La posa della prima pietra di quest’opera, inoltre, rappresenta anche la vittoria di una grande battaglia legale: inutili ricorsi hanno rallentato l’iter facendoci solo perdere tempo. Invece, come evidenziato dalla stessa Soprintendenza, con il nuovo cineteatro andremo a migliorare il contesto urbano di piazza Santini anche sotto il profilo paesaggistico. Insomma, per la nostra amministrazione è un’altra sfida vinta. Per la fine del 2023 si aprirà il sipario del cineteatro di Capaccio Paestum».