Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti. Proseguendo nella navigazione accetti l’utilizzo dei cookie.. Accetto Cookie policy
Il Comune di Capaccio, attraverso l’assessorato alle Politiche sociali, guidato da Marilena Montefusco, ha indetto un bando di concorso per la concessione dei contributi in favore degli inquilini morosi incolpevoli, per l’anno 2014, riservato ai cittadini residenti nel comune di Capaccio. Il fondo è costituito da trasferimenti statali e da risorse della Regione Campania. L’erogazione dei contributi è subordinata all’effettivo trasferimento dei fondi destinati a tale specifica finalità da parte della Regione Campania.
«La crisi economica ha indebolito i redditi di tante famiglie. Chi negli anni passati ha firmato contratti di locazione in totale tranquillità, oggi rischia di non avere entrate sufficienti per pagare regolarmente il fitto. – afferma l’assessore Montefusco – Per cui, senza alcun indugio, abbiamo subito accolto questa opportunità,per le famiglie del nostro comune». Tra i requisiti richiesti per poter accedere al contributo, nei limiti delle risorse disponibili: avere un reddito ISE non superiore a 35 mila euro o un reddito derivante da regolare attività lavorativa con un valore ISEE non superiore a 26 mila euro; essere destinatario di un atto di intimazione di sfratto per morosità, essere titolare per gli anni di riferimento di un contratto di locazione per uso abitativo, regolarmente registrato, relativo ad un immobile non di edilizia residenziale; essere residente da almeno un anno nel Comune e nell’alloggio oggetto della procedura di rilascio; avere la cittadinanza italiana o di uno Stato appartenente all’Unione Europea oppure nei casi di cittadini non appartenenti all’UE, possedere un regolare titolo di soggiorno; non essere titolare, il richiedente o anche un componente del nucleo familiare, di diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione nella provincia di residenza di altro immobile fruibile ed adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare. Il soggetto richiedente, ovvero uno dei componenti del nucleo familiare residente nell’alloggio, deve essere, pena la non ammissione al bando, un lavoratore dipendente, autonomo o precario colpito dagli effetti della crisi economica, con conseguente riduzione della capacità reddituale per: perdita del lavoro per licenziamento; accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell’orario di lavoro; cassa integrazione ordinaria o straordinaria che limiti notevolmente la capacità reddituale; mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici; malattia grave, infortunio o decesso di un componente il nucleo familiare che abbia comportato o la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo medesimo o la necessità dell’impiego di parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche ed assistenziali; cessazioni di attività libero-professionali o di imprese registrate, derivanti da cause di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente. Le domande dovranno essere presentate all’ufficio protocollo del Comune di Capaccio entro le 12 di venerdì 13 marzo 2015. La selezione dei beneficiari avverrà mediante la formulazione di una graduatoria in funzione crescente del valore ISE dell’anno precedente a quello di riferimento. Il bando completo e lo schema di domanda sono consultabili e scaricabili dal sito istituzionale del Comune www.comune.capaccio.sa.it.